sabato 4 agosto 2012

FAMIGLIE E MINORI: A FUCECCHIO IL COMUNE HA PREVISTO QUASI 350 MILA EURO NEL BILANCIO 2012


L’assessore Buggiani: “Da segnalare anche il ruolo fondamentale svolto dai centri dedicati all’infanzia, all’adolescenza e alle famiglie presenti sul nostro territorio”.  

Gli interventi a sostegno delle famiglie e dei minori rappresentano la seconda voce di spesa del bilancio 2012 del Comune di Fucecchio pari a 337 mila euro. Si tratta di servizi ed interventi svolti in collaborazione con Azienda USL e Società della Salute che prevedono dei progetti specifici verso persone che si trovano in difficoltà per vari motivi: sociali, psicologici, economici ecc.

Sono oltre 250 i minori presi in carico dai servizi sociali nel 2011 di cui 85 minori per interventi di tutela e affidamento a seguito di maltrattamenti, 29 per assistenza domiciliare, 69 gli utenti per contributi economici ad integrazione del reddito, 29 per inserimenti in strutture residenziali di madri e figli. Nel 2012 il Comune ha stanziato: 130 mila euro per l’inserimento in struttura di madri e figli, 75 mila euro per l’assistenza domiciliare dei minori, 81 mila euro per il CIAF ed il Centro giovani, 32 mila euro per i contributi economici, 7 mila euro per interventi di tutela e affidamento a seguito di maltrattamenti, 11 mila euro per il progetto “famiglie numerose”. La Società della Salute ha previsto poi due progetti di intesa con l’Azienda USL e le forze dell’ordine indirizzati alla tutela delle donne e delle famiglie: “Mai più sole” e “Progetto Crea”.

“In questi ultimi anni è cresciuto il numero dei minori e delle famiglie seguite dai servizi sociali – dice Sandro Buggiani Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Fucecchio
– a causa dell’ aumento delle separazioni tra genitori, delle crescenti difficoltà economiche, abitative, lavorative ed in generale delle situazioni di conflittualità e di precarietà in cui si trovano a vivere le famiglie. Gli assistenti sociali ed i responsabili delle varie aree stanno facendo un lavoro preziosissimo soprattutto in un momento come questo in cui la società italiana non sta vivendo soltanto una crisi economica ma anche sociale”.

Molto importante anche la funzione svolta dai due centri socio-educativi del Comune di Fucecchio. Il CIAF – Sarello (presso il Parco Corsini), per i bambini dai 3 agli 11 anni è pensato per rispondere alle esigenze di accudimento, aggregazione, educazione e formazione dei piccoli attraverso il coinvolgimento delle famiglie. Il Centro giovani (presso il vicolo delle Carbonaie 1) aperto ai ragazzi dai 12 ai 17 anni offre la possibilità di incontrarsi e svolgere attività creative, musicali e multimediali, nonché attività sportive ed altre iniziative volte allo sviluppo e alla conoscenza di sé e degli altri. Le due strutture hanno visto nel corso degli anni un aumento degli utenti oltrepassando i 100 iscritti.

“Questi due centri stanno dando dei risultati incoraggianti soprattutto perché sono diventati dei punti di riferimento per i bambini ed i ragazzi del nostro Comune. Credo tuttavia che vi siano ancora delle potenzialità da poter sviluppare partendo da un presupposto: i giovani hanno a disposizione una pluralità di luoghi e sono sollecitati da una molteplicità di interessi e spetta a noi saperli intercettare. Per questo credo che i nostri centri dovranno riuscire ad aprirsi il più possibile al mondo della scuola ma anche a quello dell’associazionismo anche grazie al contributo fondamentale della Consulta del volontariato che raggruppa la maggior parte delle associazioni fucecchiesi. Questo ci consentirà – conclude Buggiani - di ampliare l’offerta educativa, formativa e ricreativa”.

Fonte: Comune di Fucecchio - Ufficio Stampa

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