giovedì 9 agosto 2012

NUOVE POVERTA': ECCO TUTTI GLI INTERVENTI DEL COMUNE DI FUCECCHIO

Dall'emergenza abitativa, al fondo straordinario per il pagamento delle utenze, a gli inserimenti lavorativi, sono numerosi gli ambiti dove il Comune interviene.
 
Dal 2010 ad oggi le risorse e i servizi messi a disposizione dal Comune di Fucecchio per le persone in stato di bisogno sono cresciuti per far fronte alle difficoltà economiche e sociali che hanno colpito molti cittadini a causa della crisi.
A tale scopo nel bilancio 2012 sono state previsti complessivamente 311 mila euro: 34 mila per lo Sportello casa, 34 mila per i Centri Emergenza Abitativa, 139 mila per l’integrazione dell’affitto (fondo nazionale), 14 mila per il centro di ospitalità notturna, 15 mila per le borse lavoro, 19 mila per la distribuzione di generi alimentari, 36 mila per contributi economici, 20 mila per il pagamento delle bollette alle persone in stato di bisogno. Le risorse impiegate per servizi ed attività per il contrasto della povertà hanno avuto un aumento del 12%, con oltre 30 mila euro in più rispetto al 2011.
“Ormai i cittadini che si rivolgono al Comune – dice l’assessore alle politiche sociali Sandro Buggiani - segnalando la perdita del lavoro, l’impossibilità a pagare il mutuo, l’affitto e le utenze, sono in crescita esponenziale.
Negli ultimi anni le famiglie hanno dato fondo a tutte le riserve e a partire da questo anno il timore è che la crisi si farà sentire in maniera maggiore. Per questo motivo abbiamo deciso di prevedere ulteriori interventi per fronteggiare la situazione, anche a scapito di altre attività e servizi. 
La novità di quest’anno - continua Buggiani – è un fondo straordinario di 20 mila euro per far fronte a morosità di qualsiasi tipo con particolare riferimento al pagamento delle bollette, al fine di evitare distacchi delle utenze con oneri e problematiche ulteriori per le famiglie. A settembre partirà in via sperimentale il progetto per la fornitura di generi alimentari freschi utilizzando le eccedenze del supermercato Coop locale in collaborazione con la sezione Soci Coop, l’Auser e la Consulta del volontariato di Fucecchio, che si andrà ad aggiungere alla distribuzione di altri generi alimentari già in atto. Confermate anche per quest’anno le “borse lavoro”, rivolte in particolare a chi è stato colpito dalla crisi economica, come disoccupati o lavoratori in mobilità senza trattamento economico, oppure donne sole con figli. Si tratta di un percorso lavorativo della durata massima di 6 mesi che costituisce una soluzione innovativa che a Fucecchio viene utilizzata da tempo grazie alla collaborazione tra i Servizi sociali, il Centro per l’impiego, le cooperative e le aziende locali.
L’obiettivo è quello di reinserire le persona in difficoltà all’interno del mercato del lavoro e far acquisire nuove competenze garantendo anche un riconoscimento economico”.
Per quanto riguarda la questione dell’emergenza abitativa, dovuta anche al particolare momento storico, lo Sportello casa, da quest’anno gestito direttamente dal Comune, rappresenta un punto di riferimento per tutte quelle persone sottoposte ad una procedura di sfratto. Lo sportello svolge anche una funzione di orientamento per la ricerca di una alloggio in affitto, in collaborazione con le agenzie immobiliari del territorio, e fornisce informazioni sui bandi relativi alla casa (es. contributo affitto, case popolari, ecc.). In casi di esecuzione di uno sfratto, verifica l’inserimento di una persona o di una famiglia nei Centri Emergenza Abitativa.
“Per far fronte all’aumento delle situazioni di sfratto per morosità – conclude Buggiani - sono state stanziate delle risorse per l’apertura di un nuovo Centro Emergenza Abitativa. Per dare una risposta concreta alla problematica dell’abitazione, il Comune di Fucecchio ha infatti messo a disposizione degli edifici costituiti da camere in cui gli inquilini in grave difficoltà condividono cucina, sala, lavanderia, bagno e altri spazi in comune. Si tratta di una prima risposta alle famiglie in difficoltà anche a seguito della perdita del lavoro, di situazioni di sfratto o, più in generale, in caso di problemi di tipo socio-economico”.

Fonte: Comune di Fucecchio - Ufficio Stampa

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