sabato 18 gennaio 2014

NASCE A FUCECCHIO LA BANCA DEL TEMPO

Nasce a Fucecchio la banca del tempo, un particolare tipo di associazione che si basa sullo scambio gratuito di “tempo”. La proposta nasce da un gruppo di cittadini che si sono incontrati durante i tavoli di discussione del “Fucecchio Social Forum”, all’interno del gruppo tematico “famiglie in difficoltà”. Mercoledì 22 gennaio alle ore 21,30 nella sala del consiglio comunale di Fucecchio, piazza Amendola, si terrà la prima riunione organizzativa per la costituzione. “Tutte le attività scambiate tra le persone – dicono i promotori – sono gratuite, ogni ora corrisponde ad un’ora indipendentemente dal valore monetario dell’attività svolta. Ogni persona si mette a disposizione per aiutare e fornire competenze ad un’altra persona. Il vantaggio che si ha con questa banca è che non si diventa debitori o creditori di una persona ma lo si diventa nei confronti della banca che così incrocerà domanda e offerta nel modo migliore possibile”.

Le attività delle banca del tempo potranno essere le più diverse: accompagnamento e ospitalità, baby sitting, cura di animali e piante, scambio, prestito o baratto di attrezzature varie, ripetizioni scolastiche, lezioni di cucina ecc. “Chiunque – continuano i promotori – può aderire ad una banca del tempo perché ognuno può offrire qualcosa di utile ad altri e tutti hanno bisogno di qualcosa. Facciamo un esempio: Giulia, appassionata di cucina, si rende conto di avere due ore disponibili a settimana e si reca presso la banca del tempo di Fucecchio. Cosa succede? La banca la mette in contatto con Marco che vuole imparare a cucinare. In cambio Marco offrirà due ore del suo tempo per aiutare Giovanni che ha 80 anni e ha difficoltà a muoversi ed uscire di casa per comprare le medicine ”. “Un’idea semplice, che senza far circolare denaro potrebbe dare una risposta ai bisogni di molte persone. Un progetto che ha però bisogno della partecipazione e del “tempo” di tante persone motivate. Per questo invitiamo tutti coloro che sono interessati, che sono curiosi del progetto e che vogliono saperne di più a partecipare intanto a questa prima serata”.

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