domenica 3 febbraio 2013

PER LA PRIMA VOLTA ANCHE A FUCECCHIO SI FESTEGGIA IL CAPODANNO CINESE


Domenica 10 febbraio Fucecchio ospiterà per la prima volta la celebrazione del Capodanno cinese detto anche Chunjie (la festa di primavera) o più popolarmente festa di ‘Guo Nian’. Quest’anno è l'anno del serpente e la ricorrenza cade la notte del 6 febbraio. Per l’occasione, l’Associazione d’Amicizia dei Cinesi in Italia Occidentale, con il patrocinio del Comune di Fucecchio, Assessorato all’immigrazione ed intercultura, e in collaborazione con il Consiglio degli stranieri di Fucecchio, hanno organizzato una festa per le vie del centro storico. Il programma prevede la partenza e l'arrivo dell'iniziativa in Piazza Montanelli, inizio ore 15:30. La manifestazione prevede la tradizionale danza del dragone di stoffa e di cartapesta accompagnato dal suono dei tamburi tipici. Ancora in via di definizione il percorso preciso della sfilata che comunque toccherà anche Corso Matteotti, Piazza Vittorio Veneto e via Donateschi. La decisione è stata presa durante l'ultima assemblea del Consiglio degli stranieri grazie all'impegno del nuovo presidente del Consiglio Ye Xian Ping e del giovane Ke Pan, entrambi di origine cinese, la comunità straniera più numerosa a Fucecchio con oltre 1600 cittadini.


Il Capodanno cinese
La festa di Primavera o Capodanno Cinese corrisponde al primo gennaio del calendario lunare: chiamata anche "Guo Nian" (passare l'anno), è la festa tradizionale popolare più solenne e vivace della Cina, con un'atmosfera di festa che dura circa un mese. I cinesi iniziano i preparativi di tale festa già dieci giorni prima della festa.
Il giorno 23 dell’ultimo mese del calendario lunare viene nominato Piccola Festa, ed è il momento in cui si realizzano le ultime pulizie e gli ultimi addobbi domestici per trascorrere la festa del capodanno in ambiente il più accogliente possibile. La casa viene addobbata con dei festoni chiamati Chuanghua, letteralmente origami tradizionali in carta di riso, che vogliono essere un biglietto d’addio per  congedare l’anno passato e un biglietto di benvenuto per accogliere con gioia e speranza l’anno nuovo. Un altro tipo di addobbi simili sono gli Chunlian e i Nianhua. All’approssimarsi della festa i nuovi Chunlian e Nianhua vengono appesi ai lati delle porte di ogni casa, sia esternamente che internamente, per dare a tutti l’augurio di un nuovo anno di prosperità. Per quanto riguarda l’aspetto culinario, alla vigilia del capodanno si prepara il Niangao, una torta di riso al vapore che non può mancare sulla tavola di ogni famiglia durante i giorni della festa. Si preparano tutti i piatti tipici di capodanno e si appendono le famose lanterne rosse. La festa viene aperta dal fragore dei fuochi d’artificio. Questa usanza proviene da un’antica leggenda cinese seconda la quale lo scoppio dei fuochi allontano il demone Nian e garantisce la sicurezza della popolazioni. Altro piatto immancabile sono i ravioli. Il cenone è il momento più intenso di tutta la festa, tutti i familiari si siedono a tavola godendosi mille piatti squisiti in un’atmosfera intima e calorosa. Nei primi giorni dell’anno nuovo, la festa si fa formale, ci si veste in modo elegante e ci si scambia auguri e regali con parenti ed amici. I giovani porgono gli auguri ai più anziani, e in cambio ricevono del denaro, presentato all’interno di bustine rosse, l’omaggio ha sia una valenza economica che vuole garantire ai giovani e ai bambini serenità per tutto l’anno, sia vuole essere di buon auspicio. La festa dura fino al 15 del primo mese lunare, allora ricorre un’altra famosa festività: la Festa delle Lanterne Rosse. Il giorno della Festa delle Lanterne è anche la prima notte di luna piena dell’anno lunare. Si mangiano i dolci tipici come gli gnocchi, mentre si ammirano i le luci delle lanterne accese. Con la Festa delle Lanterne, si esibiscono le danze folkloristiche dei dragoni e dei leoni, e si concludono le celebrazioni del nuovo anno e si ritorna alla quotidianità. La ricorrenza del capodanno cinese avviene il primo gennaio secondo il calendario lunare. Quest’anno è l’anno del Serpente.





Nessun commento:

Posta un commento